Assistenza legale per responsabilità civile a Genova

Infortuni stradali ed errori professionali

La responsabilità civile deriva dalla violazione di un obbligo stabilito dal diritto privato. In particolare, questa responsabilità emerge con più gravità quando deriva da un fatto illecito compiuto da un soggetto che provoca un danno a un’altra persona. Di conseguenza, è opportuno rivolgersi a un avvocato civilista che può offrire consulenza legale qualificata in caso di problemi riguardanti la responsabilità civile. Lo Studio Legale dell’ Avvocato Paola Rossi e Avv. Paolo De Bellis vanta lunga esperienza  nell’assistenza legale relativa ai diversi rami della responsabilità che è regolata a livello contrattuale tra soggetti privati, ma se scaturisce da fatti illeciti è considerata in ambito extracontrattuale.

In particolare, l’Avv. Rossi offre consulenza nei seguenti ambiti della responsabilità civile:

• Responsabilità derivante da oggetti in custodia
• Cadute per insidia stradale
• Responsabilità professionale di tutti i liberi professionisti nell’esercizio delle loro funzioni (avvocati, medici, notai, ecc.)
• Danni derivanti dalla circolazione stradale.

Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale

La responsabilità contrattuale riguarda inadempienze degli obblighi derivanti da un contratto ed è regolata dagli articoli 1218 e seguenti del Codice Civile, mentre la responsabilità extracontrattuale deriva da un fatto illecito ed è disciplinata dagli Artt. 2043-2059 del Codice Civile.

La responsabilità contrattuale non comporta necessariamente un danno economico e l’eventuale inadempienza contrattuale può anche derivare da cause di forza maggiore oppure il danno si definisce “eventuale” finché non è provato perché potrebbe anche non esistere.

La responsabilità extracontrattuale deriva invece da un fatto illecito, comprovato da parte di un soggetto che ha danneggiato la controparte contrattuale a livello economico e prevede l’obbligo di risarcimento. Un caso tipico è adempiere agli obblighi contrattuali in ritardo provocando alla controparte un mancato guadagno. In ogni caso, la parte in causa danneggiata deve dimostrare l’esistenza e l’entità del danno davanti al giudice che valuta il caso specifico e stabilisce il risarcimento.

Danno da insidia stradale

Il danno da insidia stradale può riguardare un incidente o infortunio provocato da una buca sull’asfalto, una macchia d’olio, o un marciapiede dissestato, ma occorre considerare che il danneggiato può essere risarcito, ad esempio dal Comune, solo se esiste un pericolo occulto, quindi non visibile e impossibile da evitare.

L’articolo 2043 del Codice Civile stabilisce che: “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.  Tuttavia bisogna dimostrare che la Pubblica Amministrazione è responsabile, come custode della cosa pubblica, di carente manutenzione, in base alla cosiddetta “colpa del custode”, stabilita dall’articolo 2051 del Codice Civile, ed è quindi necessaria l’assistenza di un legale civilista che valuta con il cliente se è possibile raccogliere le prove necessarie a dimostrare il pericolo occulto e imprevedibile. 

Responsabilità professionale

La responsabilità professionale fa parte del sistema riguardante la disciplina del contratto di prestazione d’opera. Di conseguenza, il professionista deve osservare le regole di diligenza e correttezza, in base all’articolo 1176, comma 2 del Codice Civile.

In caso di contenziosi con il cliente, l’avvocato civilista offre supporto legale e valuta se, in base all’articolo 1176, il professionista si è comportato secondo un criterio di “diligenza del buon padre di famiglia” e quindi non è colpevole di inadempienze professionali. 

In caso contrario, si deve risarcire il danno alla persona danneggiata, in conformità all’articolo 1218 del Codice Civile, a meno che il professionista non dimostri che ritardi e inadempimenti derivano da cause di forza maggiore che non sono imputabili alla sua cattiva condotta.